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mezzi soccorso

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mezzi soccorso - nei commenti

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 17 Settembre 2014 - 10:18

x lupusinfabula
Ti ringrazio per aver ben delineato il mio commento; sai perchè sono documentato sulla materia? perchè appartengo a quella fascia di volontari che fanno servizi rimettendoci del loro per far andare avanti le loro associazioni, per fortuna c'è ne sono ancora molti; poi invece arrivano questi furboni, che a suon di euro fanno credere ai beoni di essere puri e casti "volontari" ma in realtà dietro a tutto c'è solo il bussiness (si qualche volontario l'hanno anche loro ma chi primeggia sono gli stipendiati). Tanto per far capire di che pasta sono e come ci tengono all'etica professionale ne racconto una delle tante che ha dell'incredibile: qualche settimana fa questa pseudo ecc. ecc., ha fatto una assistenza (attenzione si parla di squadra nautica che al suo interno deve avere gente che almeno sa stare a galla), con la barca di soccorso, bhè, sapete che a bordo come equipaggio c'era una ragazza che aveva il guibbino di salvataggio addosso perchè aveva paura dell'acqua e non sapeva nuotare? Questo è il modo di come svolgono le loro attività. Come possiamo definirli questi? volgiamo poi parlare delle ore di lavoro continuative di alcuni loro stipendiati (lo hanno detto gli stipendiati a mezza voce e in camera caritatis), gli fanno fare anche 24 ore di servizio continuative per il 118 perchè non hanno chi copre i turni altrimenti lo stesso 118 gli toglie la caramella (convenzione di oltre €. 190.000 l'anno + divise, patenti varie gratis, manutenzione mezzi, carburante, pasti, assicurazioni, ecc. ecc., MA ATTENZIONE, SONO TUTTI SOLDI PUBBLICI) chi non farebbe "volontariato" così? Provate a chiamarli per trasportare una persona con difficoltà economiche a fare una visita, VI RISPONDONO CHE NON HANNO PERSONALE, C...O, questo è fare del volontariato???? ma mi facciano il piacere.

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 16 Settembre 2014 - 10:01

dire la verità alla gente
Queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato come quella del blog, prendono fior di denaro (questa prende oltre €. 190.000 all'anno), per gestire un servizio di emergenza in convenzione con il 118, cioè pagato dai cittadini, hanno persino degli stipendiati (a tal proposito andrebbero esortati la ASL, l'Ufficio Provinciale del Lavoro e i Sindacati a fare delle verifiche sugli orari di lavoro continuativo che fanno fare a questi stipendiati e non vado oltre perchè in tantissimi sanno). Ma le sorprese non finiscono qui, queste pseudo ecc. ecc., si sono sempre fatte regalare i mezzi da privati, banche, società e fondazioni (quindi ricevuti a costo 0), ma attenti alla furbata per far cassa, le hanno sempre messe come costo in ammortamento nella convenzione con la ASL; della serie, le hanno ricevute a gratis per i servizi istituzionali di soccorso e, anzichè far pagare alla ASL una sorta di affitto per i servizi svolti, glieli hanno fatti pagare per intero incassando denaro non dovuto. Attenzione, ma nelle convenzioni la ASL paga a tutta questa fiumana di pseudo ecc. ecc. (PREFERISCO DEFINIRLE ECC. ECC. PERCHE' IL VOLONTARIATO E' UN ALTRA COSA), divise, assicurazioni, attrezzature, apparecchiature (quella sopra è un ulteriore regalino extra). Non vi sembra, lettori del blog, che se la ASL utilizzava suo personale e i mezzi se li faceva regalare lei da privati, società, banche e/o fondazioni, avremmo risparmiato una montagna di euro? Rifacendomi ad una storica frase di Antonio De Curtis in arte Totò: E IO PAGO - E IO PAGO!!!!

Zanotti, ex sindaco di Verbania, commenta le votazioni di ieri - 1 Giugno 2014 - 09:22

x roberto
Piccolo commento su Pisapia. Mi stupisce che lei commenti un peggioramento di Milano ...forse non la vive...perchè i milanesi hanno visto un potenziamento dei mezzi pubblici,iniziative culturali e mostre ,ha introdotto nuovamente la raccolta dell'umido ,iniziative sociali ecc....si figuri che con la Moratti dovevamo andare anche fino a Treviso per vedere qualche mostra di rilievo...ora tra manifestazioni,mostre ,presentazioni eccc...abbiamo solo da scegliere. Certo molto ancora da fare,ma non basta qualche anno per rimediare a anni passati. I milanesi dimostrano la loro soddisfazione verso questa giunta rinnovando la fiducia nelle votazioni. Per verbania. Io i cumoli di immondizia gli ho visti sul lungolago di Pallanza,ma quello.che infastidisce di più sono le strade invase da deiezioni di cani (certo la maleducazione delle persone) però si aspetta la pioggia per la rimozione.ho monitorato per ben sei giorni un pannolino da bimbo sporco su un lato della strada poi per fortuna ..,il temporale. Ospedale unico..non ha senso dove non ci sono collegamenti e un pronto soccorso non può essere a 20 km di distanza! É vero che la competenza è regionale ma il sindaco deve difendere e far potenziare il proprio ospedale piuttosto che permettere di svuotarlo di specialità! Sono i servizi che si accorpano ...i campioni di sangue viaggiano non i pazienti! Non esistono centri prelievi distribuiti sul territorio mi risulta che gli intresi si rivolgono alla sanita privata(centro auxologico) per visite piuttosto che andare a domodossola ....attraversano il lago (è più comodo) e....arrichiscono la lombardia Il parcheggio ......sarebbe stato utile avere un mezzo pubblico più comodo,con piattaforme per disabili e anziani(mia mamma non disabile ma anziana non riesce a salire) ,giusto pagare il biglietto (magari non così esoso) ma con mezzi che collegano mettendo linee diverse e non linee che fanno giri turistici (guardi mi sembrava meglio servita quando io ero piccola e....sono tanti anni fa) Togliere una spiaggia per un centro culturale quando avete tanti spazi che sarebbero da sistemare per cui bene per il centro ma pessima scelta per la location... E potrei continuare... Auguro una buona giornata!

Esercitazioni della Croce Rossa in acqua - 17 Maggio 2014 - 18:07

precisazione
Caro Alberto, forse ti sfugge che gli Opsa sono parificati e riconosciuti esattamente come assistenti bagnati FINe SNS. Non voglio fare polemica ma solo precisare. Inoltre se tu avessi ragione perchè la Guardia Costiera a livello nazionale ha stipulato una convenzione con gli Opsa e ci chiama regolarmente per fare assistenza anche a bordo dei loro mezzi? Sono disponibile a parlarne a quattr occhi, non mi sono mai permessa di pubblicare niente su chi fa soccorso in altre Croci o Enti. Non mi sembra corretto soprattutto nei confronti di volontari. Inoltre ricordo che gli Opsa hanno OBBLIGATORIAMENTE durante l'inverno attività di mantenimento e prove non facili per essere abilitati per la stagione, e sono quelli che hanno meno mezzi a disposizione... Detto questo ribadisco quello che ho sempre detto: la cosa migliore per offrire un miglior servizi agli utenti sarebbe quello di avere un UNICO ente di soccorso sia su strada che in acqua come in montagna, per evitare dispersioni di uomini, mezzi e soldi. Ti saluto Alberto, non ho niente contro di te e pretendo un pochino di rispetto non per me ma per TUTTI coloro che sacrificano tempo per gli altri.

In parlamento l'odissea del parto VIDEO - 10 Gennaio 2014 - 10:07

Gravi responsabilità
Cara signora Patrizia, sono d'accordo con quello che dice, infatti ho pubblicato nei giorni scorsi alcune fondate considerazioni su questo spiacevole fatto, ma guardi che non è isolato perché quasi giornalmente accadono situazioni analoghe ma non sempre vengono divulgate. Se lo Stato, per ogni cittadino, invece che trattenere sulla busta paga una marea di soldi che non servono a niente, prevedesse un'assicurazione per i ricoveri e per i trasporti, sia in emergenza che non, su una scala da 1 a10 saremmo tutelati 11. Visto che la casta "politica" dice di voler imitare tutto e tutti, basta imitare il sistema svizzero, sia in tema di ospedalizzazione, mezzi di soccorso compresi (sarebbero anche sotto un più severo controllo, anche sulla qualità), che in tema di elisoccorso (metodo REGA). Ma se utilizzano queste formule come fanno a mangiare? Basta andare su internet e guardare quanto ci costa la solasanità a noi popolo. Andate invece a vedere nei paesi, tipo Svizzera, cosa costa al popolo e come viene gestita la sanità, poi rendetevi conto in che mani siamo. A parte che non serve farsi queste domande basta leggere i giornali o guardare la tv: acquisti di beni personali costosi, mezzi nuovi, rimborsi selvaggi (con quello che guadagnano si devono solo vergognare, a già se si vergognassero si sarebbero già dimessi). Quindi signora Patrizia, per evitare altri incidenti come quello della signora di Domodossola, è il sistema che va annientato e lo dobbiamo fare noi cittadini MANDANDOLI A CASA TUTTI, hanno rubato abbastanza, a scusi, hanno mangiato abbastanza. Un consigliere regionale della nostra zona, ad una festa, ha dichiarato sotto voce ad un conoscente, che non credeva ancora d'essere arrivato dov'era e che l'essere andato in regione gli risolveva tutti i problemi finanziari, avrebbe pagato tutti i debiti che aveva e avrebbe fatto una vita da nababbo. CA PI TO come funziona?? Quindi non pensiamo come affrontare e risolvere, volta per volta, i vari problemi che questa gente, nostro malgrado, ci fa digerire, andiamo alla radice, andiamo tutti assieme a mandarli via, siamo o non siamo, come recita la costituzione, il popolo sovrano, e allora uniamoci. Pensavo ad un nuovo movimento popolare di pulizia fatto solo da persone del popolo: SOVRANITÀ POPOLARE, i programmi sono già pronti ci vuole solo tanta gente, come ha fatto Grillo, ma noi non abbiamo i soldi di Grillo. Buona giornata.

Odissea di 7 ore per partorire - 8 Gennaio 2014 - 10:19

Ognuno racconta quello che gli conviene.
Anche se il punto nascite fosse stato regolarmente funzionale, penso, viste le complicanze apparse da subito per questo parto gemellare, avrebbero dovuto ugualmente trasportare la signora in altra struttura più idonea. Possibile che non si vuol capire che le 7 ore d'attesa sono per la mancanza di un mezzo di soccorso adeguato! Con tutta la grana che queste "associazioni" fanno girare, si deve sempre arrivare al giorno del bisogno per capire che questa macchina mangiasoldi non funziona, ma, come al solito, dietro ci sono solo troppi interessi. Anni fa, quando esistevano le vere associazioni di volontariato, c'era la gara per avere mezzi e macchinari sempre all'avanguardia, ricordo ad esempio che negli anni 70, la Croce Verde di Verbania, associazione di solo volontari, aveva addirittura 2 termo culle, si parla di 44 anni fa ed era tutto a gratis, Andate a leggere il commento che ho scritto nel blog precedente di questa rassegna stampa, capirete molte cose.

170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 8 Gennaio 2014 - 10:01

Trasporti di soccorso
Questo fatto ha davvero dell'incredibile, ma guardate che non è isolato, di queste brutte storie ne capitano tutti i giorni. Sapete perché? oggi non esistono più quelle che una volta erano delle vere e proprie associazioni di volontariato che prestavano la loro opera completamente A GRATIS. Gli equipaggi dei mezzi di soccorso che vedete oggi sfrecciare per le città sono composti per l'80% da stipendiati pagati in convenzione dalle ASL. Queste società camuffate da associazioni, fanno attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali previste da appositi Decreti. Qualunque società regolare, quando partecipa ad una gara d'appalto per il trasporto di persone, resta fuori dai giochi contro queste pseudo "associazioni", con i benefici fiscali che hanno entrano dovunque. Chiedete alle ASL cosa costa mantenere ognuna di queste "associazioni", cifre da paura. Tra l'altro, se una persona indigente non può pagare la tariffa chilometrica che impongono, per non dire no (li scopre troppo), dicono di avere solo il personale per coprire il 118, per forza vengono pagati di più! Qualche anno fa, un privato cittadino di Verbania, ha voluto aprire una società regolare di servizi per trasporto infermi sul nostro territorio, bene, queste lobbi gli hanno fatto una guerra spietata tanto che ha dovuto andare a lavorare nel biellese e nel vercellese. Vogliamo parlare di donazioni di mezzi? Queste realtà si fanno regalare, donare mezzi da banche, privati, strutture pubbliche poi, dopo pochi anni le mettono completamente in ammortamento alle ASL per i servizi che svolgono, terminato il periodo di operatività rivendono questi mezzi sul mercato dell'usato di questi particolari mezzi. Fate il conto di quanto incassano! A già, ma si definiscono di volontariato. Le 7 ore d'attesa per quegli sfortunati genitori , vanno imputate anche a questo modus operandi di queste "associazioni", che, nonostante le convenzioni, nonostante l'enorme esigenza di mezzi per i diversi territori, hanno la sfrontatezza di fare la guerra a chi si vuole regolarmente mettere in discussione per far fronte alle carenze, aprendo regolari società di servizi e pagando tutte LE TASSE!
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